Mimma Ciotoli

La sagomaterapia energetica

“La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.”
A. Einstein

Lo scopo della sagomaterapia è la prevenzione e il ripristino energetico di tutta la globalità corporea mente, corpo e spirito. Attraverso l’osservazione e l’analisi del disegno eseguito dalla persona interessata è possibile capire dove si è venuto a creare lo squilibrio energetico e quindi la presenza del disturbo fisico. L’apparato energetico deve sempre stare in equilibrio perché i vari disturbi prima che si manifestano sul corpo fisico hanno abitato in quello energetico, ovvero sui vari corpi sottili che compongono la globalità corporea.

 

Lo scopo della sagomaterapia è la prevenzione e la cura dei disturbi della persona specialmente quelli che rimangono incomprensibili alla persona stessa. Attraverso l’osservazione e l’analisi del disegno eseguito dalla persona è possibile capire dove si è venuto a creare lo squilibrio energetico e fisico.

 

I corpi sottili possono essere pensati come vari strati sovrapposti che ricoprono il corpo grossolano.

IL TERAPISTA DELLA SAGOMA LAVORA SUI CORPI SOTTILI

Il MAESTRO ZAMPERINI CI HA INSEGNATO che i corpi sottili non sono separati tra di loro ma si compenetrano l’un l’altro; quelli con maggiore energia avvolgono e compenetrano quelli con frequenze più basse pur mantenendo ciascuno la propria frequenza di vibrazione.

 

Il corpo attraverso la pelle è in grado di ricevere sensazioni come caldo, freddo, ruvido, liscio così allo stesso modo tramite i corpi sottili è in grado di ricevere sensazioni sottili.

 

La costituzione occulta dell’uomo risulta quindi la seguente:

 

 corpo fisico:

 

1)corpo sottile:

2) corpo eterico (o vitale)

3) corpo astrale (o emozionale)

4) Io razionale (personalità umana)

5) corpo spirituale (o causale)

6) Sé spirituale (coscienza superiore)

7) Spirito vitale (individualità universale)

8) Uomo-spirito (emanazione della divinità)

 

 

Il corpo eterico riceve l’energia vitale dal sole, la conserva e la trasmette al corpo fisico. L’energia vitale in eccesso costituisce l’aura eterica, la prima parte dell’aura percepibile dai chiaroveggenti. Il corpo eterico si dissolve entro 3-5 giorni dalla morte del corpo fisico.

 

Il corpo eterico è molto simile, per forma e dimensioni, al corpo fisico.

 

Il corpo astrale è l’energia legata alle emozioni e ai desideri, costituisce l’aura del corpo astrale. I desideri costituiscono un corpo sottile detto corpo astrale e più sono più questo corpo cresce e poi sarà difficile distaccarsi da esso. Fino a quando l’uomo da tanta importanza al corpo materiale sarà difficile staccarsi da esso e lo stesso vale per il corpo astrale. Il corpo astrale è la sede delle emozioni e dei sentimenti. Poiché qualsiasi variazione di umore viene trasmessa al corpo astrale esso è soggetto a continui cambiamenti che si riflettono in un caleidoscopio di colori.

 

Abbiamo poi il Corpo Mentale, dove ogni pensiero, idee e percezioni siano esse razionali che intuitive derivano dal corpo mentale. L’energia dei pensieri costituisce l’aura del corpo mentale. La funzione di base. Lo scopo del corpo mentale è quella di trovare soluzioni razionali ai vari problemi.

 

 Il corpo spirituale è la parte divina in noi ed esisterà per l’intero corso della nostra evoluzione. Tutti gli altri corpi sottili si dissolveranno lentamente nel corso del tempo, man mano che non si renderanno più necessari per effettuare esperienze nei rispettivi piani di esistenza.

 

Il corpo spirituale è la parte divina che è in noi, grazie alla sfera spirituale avvertiamo l’intima unione con tutte le forme vitali e attraverso esse possiamo comprendere lo scopo della nostra esistenza. La sagomaterapia spesso lavora su questo corpo per ricordare alla persona che tutto ciò che esiste all’esterno di noi si trova anche all’interno di noi da molto tempo prima che si raggiungesse la consapevolezza. Una porzione di vita che ci lega e ci unisce alla Grande Spiritualità il legame con il Divino. Senza la connessione con la Spiritualità ci sarebbe solo follia. Lontani dalla Spiritualità c’è lo squilibrio grave.

Sagoma Terapia

Per uscire dal labirinto di questi laceranti interrogativi ci viene in soccorso la sagomaterapia.

 

Oggi purtroppo viviamo in un mondo in cui i princìpi più sani vedono perdere la loro importanza: ognuno crede di poter fare ciò che vuole in tutto, e spesso si finisce per non riconoscere la linea sottile che separa il sacro dal profano. In questo mare putrido ci si può perdere o essere risucchiati da persone sempre più sedotte dal denaro, egoiste e mistificatrici.

 

Ecco spiegato il motivo per cui oggi più che mai è importante la ricerca, dentro e fuori, del proprio sé. La sagoma-terapia è una verbalizzazione sincera della persona o, meglio, una comunicazione verbale presentata attraverso il disegno dallo spirito della persona stessa, con l’aiuto dell’emisfero destro. Non esiste un linguaggio più veritiero della creatività dell’emisfero destro del nostro cervello, esso non mente mai:

 

  • NON È VERBALE ma comunque conscio della realtà;
  • È SINTETICO, ossia unisce le parti formando un tutto;
  • È CONCRETO, in quanto rappresenta le cose come sono nel momento presente, affermando sempre la verità;
  • È A-TEMPORALE, vale a dire senza senso del tempo;
  • NON È RAZIONALE, ovvero non richiede fondamenti razionali dei fatti;
  • È SPAZIALE, in quanto percepisce le cose in relazione spaziale con altre, come parti di un tutto;
  • È OLISTICO, vede le cose nel loro insieme, talora in contrasto con l’emisfero sinistro.

 

 

La sagomaterapia è l’esercizio più comune nella corretta analisi psico-posturale, compiuta direttamente dalla persona interessata. È un’analisi sincera e vera, dacché parte da un giudizio essenzialmente qualitativo per  arrivare  alla descrizione composta e complessa della persona

 

La  creatività dell’emisfero destro del nostro cervello  non mente mai:

 

 

 

  • NON È VERBALE ma comunque conscio della realtà;
  • È SINTETICO, ossia unisce le parti formando un tutto;
  • È CONCRETO, in quanto rappresenta le cose come sono nel momento presente, affermando sempre la verità;
  • È A-TEMPORALE, vale a dire senza senso del tempo;
  • NON È RAZIONALE, ovvero non richiede fondamenti razionali dei fatti;
  • È SPAZIALE, in quanto percepisce le cose in relazione spaziale con altre, come parti di un tutto;
  • È OLISTICO, vede le cose nel loro insieme, talora in contrasto con l’emisfero sinistro.

La sagomaterapia è l’esercizio più comune nella corretta analisi psico-posturale, compiuta direttamente dalla persona interessata. È un’ analisi sincera e vera, dacché parte da un giudizio essenzialmente qualitativo per approdare  alla descrizione composta e complessa della persona.

A Chi Può Servire La Sagomaterapia?

    • A chi fa fatica ad addormentarsi.
    • A chi avverte una stanchezza inspiegabile.
    • A chi ha l’impressione di essere vittima di pettegolezzi.
    • A chi ha che fare con continue tensioni in famiglia o sul lavoro.
    • A chi si sente fragile emotivamente o fisicamente.
    • A chi teme il futuro e vive male il presente.
    • A chi si spaventa per un nonnulla.
    • A coloro la cui situazione economica si aggrava ogni giorno di più.
    • A chi si sente vittima di una fattura, di una maledizione, del malocchio e di altre negatività.

     

     

    La “fattura” o meglio la persona che ha ricevuto per sua sfortuna una fattura, si riconosce subito perché cambia totalmente il modo di vivere e di agire in quanto ne rimane sconvolto.

     

      Chi riceve il maleficio vive una parte attiva circa la sua reazione con il demone. Il comportamento del maligno è vario e imprevedibile, determina subito fenomeni a carattere nervoso; infatti la maggior parte delle persone soffre di dolori alla testa, di nervosismi, di alterazioni dei comportamenti e altro. Ci sono poi disturbi neurovegetativi, allo stomaco, intestino e spesso sono persone assalite da vomito continuo e coercitivo, che portano allo sfinimento. La persona si stressa enormemente, può delirare, diventare sconnessa con il suo mondo e le persone care. Per questa ragione che i familiari chiamano uno psichiatra prima e un sacerdote dopo, perché i comportamenti sono enormemente sopraffatti da credere a una malattia mentale prima e una fattura satanica poi.

Alla descrizione composta e complessa della persona, la quale descrizione si ricava appunto dall’analisi di molti aspetti del disegno, eseguito dalla persona venuta a chiedere aiuto.

 

  • Il disegno è la rappresentazione grafica dell’immagine della propria struttura psicosomatica che la persona porta in sé.
  • Il disegno rappresenta l’immagine della realtà emozionale codificata attraverso un segno, un tratto.

 

 

Si parla di SAGOMA perché la persona disegna la propria sagoma, appunto.

 

E si parla di TERAPIA perché qualunque cosa noi facciamo con amore e fraternità è già di per sé una cura terapeutica.

 

 

 

Ricordiamo che noi non curiamo nulla. Facciamo solo prevenzione.

 

Man mano che facciamo la pulizia, la persona trova giovamento togliamo l’energia malata e sporca per ridare poi quella pulita.

 

Se pensiamo un attimo alla mamma quando da bambini metteva la sua mano sulla nostra fronte: in quel momento ci sembra-va effettivamente già di guarire! La cura, quindi, sorge solo quando l’esistenza di qualcuno ha importanza per noi.

 

Ogni cambiamento dell’immagine corporea corrisponde a un cambiamento delle funzioni della psiche.

 

L’immagine corporea (e lo schema ad essa associato) si forma nei primi anni di vita.

 

Il senso d’identità non è presente alla nascita, ma si sviluppa con la crescita e la maturazione dell’io. Si basa anzitutto sulla consapevolezza del desiderio, sul riconoscimento e sulle percezioni psichiche. Possiamo quindi dedurre che sensazioni, percezioni, atteggiamenti psichici verso le varie parti del corpo e del processo d’identificazione avvengono attraverso il nostro sistema nervoso. Sappiamo che oltre al corpo fisico possediamo un altro corpo: quello energetico, chiamato “corpo bioplasmatico”, “corpo eterico” o “doppio eterico”. La parola deriva dal greco bios, che significa “vita”, e da “plasma”, che riguarda il quarto stadio della materia, seguito dal solido, il liquido e il gassoso. Il prana viene esteso a tutto il corpo attraverso alcuni canali, chiamati “meridiani”.

 

Per fare l’analisi basta disegnare la propria sagoma senza fare correzioni   il disegno deve essere spontaneo, scrivere dentro il disegno della sagoma il proprio nome e inviarla alla terapista. La sagoma deve essere grande come il foglio A4 in modo che l’operatrice possa lavorare comoda. Dovrebbe essere disegnata con un pennarello a spirito celeste ma  il colore  nell’invio via internet si perde allora  consiglio di farlo con una biro blu  mi raccomando blu non nera e poi ci   penso io stessa a renderla idonea per la visita,  l’ascolto e altro.

Domoterapia sottile

È la pulizia eterica della casa, da fare quando in casa accadono cose inspiegabili, o quando i componenti della famiglia si ammalano, quando non regna più la pace per vivere serenamente, quando troviamo oggetti spostati, quando sentiamo che qualcosa di fortemente negativo si sta avvicinando, quando vi sono energie negative che influiscono   sui rapporti interpersonali tra le persone che vi abitano.

Fare la domoterapia energetica servirà a pulire la casa da energie negative per tornare a vivere serenamente.

OCCORRE FARE UN DISEGNO DI BASE DELL’ABITAZIONE (se è rettangolare o quadrata o come sia) abbastanza ampio da occupare quasi tutto il foglio  A4 disegnare gli esterni della casa se c’è una strada o campagna o alberi se non si è capaci fate la descrizione scrivendo tutto. METTETE il nome dentro la sagoma disegnata della persona interessata.SE ci sono persone malate mettere i nomi delle persone malate mettete un segno della stanza dove dormono con il nome della persona malata. Se la casa si trova dentro un palazzo dovete mettere di quale piano si tratti  anche se  la pulizia eterica va estesa  poi a tutto il palazzo. Scrivete tutto ciò che volete sapere al di fuori del disegno della casa. Quando il disegno è terminato scrivere e segnalare l’entrata della casa con una grande x poi indicare dove si trova il nord rispetto al portone e inviarlo.

Sarebbe comunque il caso di fare una telefonata alla terapista per spiegare meglio le cose come stanno, oppure scrivere una email.